Il bambino è un disegnatore spontaneo

Far disegnare un bambino è uno dei metodi più significativi di cui possiamo disporre per avvicinarci all'anima infantile.
Il disegno è il modo più naturale che il bambino ha per mettere in scena ed elaborare i suoi conflitti interni, rappresentare e anche soddisfare con la fantasia i suoi desideri, raffigurare ed elaborare ansie e paure.
In alcuni casi il disegno aiuta ad esprimere ciò che verbalmente non può essere espresso come un “dolore indicibile”.
Il disegno e la pittura dei bambini possono essere riletti come metafore della vita emotiva e della personalità infantile. Sono strumenti per lo sviluppo della creatività e della maturazione e al tempo stesso validi indicatori del loro andamento. Un mezzo di indagine delle relazioni con l'ambiente sociale e uno strumento per la comprensione delle relazioni che si creano o che mancano tra il bambino e le figure adulte piu' significative. Il disegno è un ottimo mezzo sia per osservare i progressi cognitivi del bambino, sia per cogliere le dinamiche affettive, relazionali e i conflitti in cui è immerso.
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